Anno 2020: Aliquote e Versamenti
In sede di prima applicazione dell'imposta, la prima rata è pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU e TASI per l'anno 2019 mentre la seconda rata sarà calcolata sulla base delle aliquote deliberate per l’anno 2020 come conguaglio. Il versamento dell'imposta dovuta è fissata in due rate scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre.
Con atto n. 84 del 11/6/2020, la Giunta Comunale ha stabilito, in merito all'acconto IMU 2020, quanto segue:
- la non applicazione di sanzioni ed interessi per i contribuenti che effettueranno il versamento della rata di acconto IMU entro il 31 luglio 2020;
- conferma invece della scadenza del 16/6/2020 per i versamenti della quota a favore dello Stato per i fabbricati di categoria “D” (categoria speciale a fine produttivo o terziario)
Esenzione versamento acconto e saldo IMU 2020 di immobili ad uso turistico
Come previsto dall'art. 177 del Decreto Legge n. 34/2020, non è dovuta la prima rata dell'IMU 2020 per i seguenti immobili:
a) immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali;
b) immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e immobili degli agriturismo, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei Bed & breakfast, dei residence e dei campeggi (attività svolta in forma imprenditoriale), a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.
Il Decreto Legge 14 agosto 2020, n. 104 - articolo 78, oltre ad esentare i succitati immobili dal versamento della seconda rata IMU 2020 ha esentato dalla medesima seconda rata IMU anche i seguenti immobili:
c) immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell'ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
d) immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
e) immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night-club e simili, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.
Anno 2021: Aliquote e Versamenti
i soggetti passivi effettuano il versamento dell’imposta dovuta al comune per l’anno in corso in due rate, scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre.
Resta in ogni caso nella facoltà del contribuente provvedere al versamento dell’imposta complessivamente dovuta in un’unica soluzione annuale, da corrispondere entro il 16 giugno.
Il versamento della prima rata è pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente.
Esenzione versamento acconto IMU 2021 di immobili ad uso turistico
Come previsto dall'art. 1 comma 599 della Legge n. 178 del 30/12/2020, non è dovuta la prima rata dell'IMU 2021 per i seguenti immobili:
a) immobili adibiti a stabilimenti balneari, marittimi, lacuali e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali;
b) immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e relative pertinenze, immobili degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed and breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi soggetti passivi, come individuati dall'articolo 1, comma 743, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
c) immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell'ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
d) immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night club e simili, a condizione che i relativi soggetti passivi, come individuati dall'articolo 1, comma 743, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, siano anche gestori delle attività ivi esercitate.
I soggetti che usufruiscono delle esenzioni sull’imposta municipale disposte a causa dell’emergenza Covid-19 devono presentare la dichiarazione IMU entro il prossimo 30 giugno.
Anno 2022: Aliquote e Versamenti
i soggetti passivi effettuano il versamento dell’imposta dovuta al comune per l’anno in corso in due rate, scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre.
Resta in ogni caso nella facoltà del contribuente provvedere al versamento dell’imposta complessivamente dovuta in un’unica soluzione annuale, da corrispondere entro il 16 giugno.
Il versamento della prima rata è pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente.
Anno 2023: Novità IMU - Aliquote e Versamenti
i soggetti passivi effettuano il versamento dell’imposta dovuta al comune per l’anno in corso in due rate, scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre.
Resta in ogni caso nella facoltà del contribuente provvedere al versamento dell’imposta complessivamente dovuta in un’unica soluzione annuale, da corrispondere entro il 16 giugno.
Il versamento della prima rata è pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente.
L’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 29/E del 29/5/2020 ha approvato i seguenti codici tributo da utilizzare per il versamento con il modello F24:
Codice tributo |
Descrizione |
Quota per |
---|---|---|
3912 |
IMU - abitazione principale e relative pertinenze |
COMUNE |
3914 |
IMU - terreni agricoli |
COMUNE |
3916 |
IMU - aree fabbricabili |
COMUNE |
3918 |
IMU - altri fabbricati |
COMUNE |
3930 |
IMU - immobili gruppo catastale D - incremento COMUNE rispetto all’aliquota 0,76% |
COMUNE |
3925 |
IMU - immobili gruppo catastale D - aliquota 0,76% |
STATO |
3939 |
IMU - fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita |
COMUNE |
Per ciascun codice tributo deve essere riportato sul mod. F24 il codice identificativo del Comune di Mira: F229. Limitatamente al codice tributo 3912 “abitazione principale e relative pertinenze”, per gli immobili di categoria catastale A1, A8, A9 e relative pertinenze deve essere compilato anche il campo “rateazione” inserendo il codice 0101
Il pagamento dell' IMU dovuta va effettuato tramite il modello F24 semplificato o ordinario (si consiglia l'utilizzo del modello semplificato) presso tutte le banche e gli uffici postali senza alcuna commissione
Con deliberazione di C.C. n. 16 del 30/03/2023 sono state approvate le aliquote dell’Imposta Municipale Propria (I.M.U.) per l'anno 2023: https://www.comune.mira.ve.it/public/GUIDA%20IMU%20anno%202023.pdf
Principali novità IMU 2023
La riduzione dell'imposta per i pensionati residenti all'estero con pensione maturata in convenzione internazionale con l'Italia torna ad essere pari al 50% dopo che, solo per il 2022, era stata portata al 62,5% (imposta ridotta al 37,5% - Art. 1, comma 743, Legge 234/2021). Non è più presente l'esenzione per gli immobili categoria D/3 destinati a cinema, teatro, etc..
Esenzione IMU per gli immobili occupati abusivamente e quindi non utilizzabili né disponibili
Comma 81: All’articolo 1, comma 759, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, concernente i casi di esenzione dall’imposta municipale propria, dopo la lettera g) è aggiunta la seguente:
«g-bis) gli immobili non utilizzabili né disponibili, per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria in relazione ai reati di cui agli articoli 614, secondo comma [reato di violazione di domicilio], o 633 [invasione di terreni o edifici] del codice penale o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.
Il soggetto passivo comunica al comune interessato, secondo modalità telematiche stabilite con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, il possesso dei requisiti che danno diritto all’esenzione. Analoga comunicazione deve essere trasmessa allorché cessa il diritto all’esenzione».
Esenzione IMU per i fabbricati inagibili a seguito eventi sismici
L’art. 1 comma 768 della Legge 197/2022 (Legge di Stabilità 2023) ha previsto: "Per i comuni dei territori dell’Emilia-Romagna, della Lombardia e del Veneto individuati ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, e dall’articolo 67-septies del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, come eventualmente rideterminati dai Commissari delegati ai sensi dell’articolo 2-bis, comma 43, secondo periodo, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172, l’esenzione dall’applicazione dell’imposta municipale propria prevista dall’articolo 8, comma 3, secondo periodo, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, è prorogata fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati interessati e comunque non oltre il 31 dicembre 2023."
Istruzioni compliazione modello F24 Semplificato
Modello F24
Istruzioni compilazione modello F24
Tabella Codici Identificativi F24
Codici catastali dei Comuni
Versamenti dall'Estero
Ravvedimento operoso
Informazioni
Calcolo ravvedimento
Aliquote IMU
con deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 25/05/2020 sono state approvate le aliquote IMU per l'anno 2020.
con deliberazione di Consiglio Comunale n. 64 del 22/12/2020 sono state approvate le aliquote IMU per l'anno 2021 (conferma aliquote 2020)
con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 30/03/2023 sono state approvate le nuove aliquote IMU per l'anno 2023
Regolamento IMU
Con deliberazione di Consiglio Comunale n.6 del 25/5/2020 è stato approvato il nuovo Regolamento IMU
Guide all'IMU
Guida IMU 2020
Guida IMU 2021
Guida IMU 2022
Guida IMU 2023
Calcolo IMU
Verificare nella delibera del Comune l'esatta aliquota applicabile agli immobili di proprietà del contribuente ed eventuali adempimenti richiesti e poi utilizzare l'apposito calcolatore
Vai al Calcolo IMU
L'art. 35, comma 4, D.L. n. 73/2022 (decreto Semplificazioni), così come modificato dal decreto Milleproroghe, proroga al 30 giugno 2023 il termine per la presentazione della dichiarazione IMU relativa all'anno di imposta 2021.
Il 30/06/2023 è il termine ultimo per presentare sia le dichiarazioni per l'anno 2021 sia quelle riferite all'anno 2022.
La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta.
A titolo esemplificativo, risulta necessario presentare la dichiarazione Imu per i seguenti casi:
-
immobili concessi in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, nel rispetto dei requisiti previsti dalla legge;
-
unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari;
-
fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008;
-
unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonchè dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica;
-
fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fino a quando permane tale destinazione e non siano in ogni caso locati.
Per l'elenco completo si rinvia alle istruzioni ministeriali per la compilazione della dichiarazione.
Per le locazioni a canone concordato, in luogo della dichiarazione si richiede l'invio all'ufficio del modello di dichiarazione sostitutiva/autocertificazione o di copia del contratto con allegata attestazione di conformità.
La dichiarazione può essere trasmessa:
E' possibile presentare la dichiarazione anche in via telematica, secondo le modalità approvate con apposito decreto del Ministero dell'economia e delle finanze.
N.B. Il MEF ha dato indicazioni circa l'obbligo dichiarativo nei casi di esenzione degli immobili a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19. Per le esenzioni del 2020 e del 2021 la scadenza per la presentazione della dichiarazione Imu è quella del 31 dicembre 2022.
modello dichiarazione IMU/IMPI
istruzioni ministeriali per la compilazione della dichiarazione
Specifiche-tecniche - invio telematico nuova dichiarazione IMU/IMPI
Dichiarazione IMU Enti non commerciali (IMU ENC)
Il modello dichiarativo approvato con il presente decreto deve essere utilizzato dai soggetti, di cui al precedente periodo, per la presentazione della dichiarazione IMU ENC relativa a tutti gli immobili di cui sono in possesso.
La dichiarazione telematica è effettuata seguendo le specifiche tecniche (sotto riportate). Gli eventuali aggiornamenti delle specifiche tecniche saranno pubblicati sul sito internet del Dipartimento delle finanze del Ministero dell’economia e delle finanze www.finanze.gov.it.
Tributo IMU: Autocertificazione, Comodato, Locazione
Si precisa che dovrà essere presentata apposita autocertificazione, in luogo della dichiarazione IMU, per le seguenti fattispecie, cui consegue l'applicazione di aliquota IMU in misura ridotta o riduzione dell'imposta:
e) A partire dall'anno 2021 per una sola unita' immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia a titolo di proprieta' o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall'Italia, l'imposta municipale propria di cui all'articolo 1, commi da 739 a 783, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, e' applicata nella misura della meta' e la tassa sui rifiuti avente natura di tributo o la tariffa sui rifiuti avente natura di corrispettivo, di cui, rispettivamente, al comma 639 e al comma 668 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e' dovuta in misura ridotta di due terzi.
f) Dal 01/10/2018 i contratti di locazione a canone concordato possono godere della relativa aliquota solo se conclusi con l’assistenza delle organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori oppure se muniti dell’attestazione di rispondenza ai patti territoriali vigenti ex DM 16/1/2017, rilasciata da una delle organizzazioni firmataria dell’Accordo Territoriale per il Comune di Mira in data 5/9/2018 (depositato in data 17/9/2018 al prot. n. 41383 con decorrenza 1/10/2018 e successiva modifica depositata in data 18/9/2018 al prot. n. 41639). In data 3/4/2019 è stato depositato al prot. 16846 la variazione degli accordi territoriali ex DM 10/1/2017.
Per consultare gli accordi territoriali vigenti accedi al link: https://www.comune.mira.ve.it/index.php?area=1&menu=174&page=519&lingua=4
Le parti contrattuali possono essere assistite, a loro richiesta, dalle rispettive organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori. Gli accordi definiscono, per i contratti non assistiti, le modalità di attestazione, da eseguirsi sulla base degli elementi oggettivi dichiarati dalle parti contrattuali, a cura e con assunzione di responsabilità, da parte di almeno una organizzazione firmataria dell'accordo, della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all'accordo stesso, anche con riguardo alle agevolazioni fiscali. Per i contratti di locazione stipulati dal 22/6/2022 ai sensi dell'art. 2, comma 3, o dell'art. 5, comma 1, che hanno lo stesso contenuto del contratto precedente, non è richiesta la presentazione dell'attestazione di rispondenza ex DM 16/01/2017 (art. 7 D.L. 73/2022 convertito in L. 122/2022). Si ricorda che è obbligatoria la registrazione del contratto. Per avvalersi di tale aliquota, il contribuente deve presentare l'autocertificazione/dichiarazione entro il termine previsto per la dichiarazione annuale IMU. L'imposta di tutti i contratti a canone concordato di cui alla Legge 431/1998, determinata applicando l'aliquota stabilita dal Comune, è ridotta al 75 per cento, come stabilito dall’art. 1, comma 760, della L. 160/2019.
L'autocertificazione IMU deve essere presentata entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui sono intervenute le variazioni, rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta con le seguenti modalità:
- Consegna a mano presso l'ufficio protocollo del Comune di Mira - Piazza IX Martiri, 3 - 30034 MIRA (VE)
- Tramite posta raccomandata allegando alla dichiarazione copia del documento di riconoscimento del/dei dichiarante/i
- Tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo di posta certificata comune.mira.ve@pecveneto.it
Autocertificazione Comodato Gratuito (per le fattispecie che non rientrano tra quelle individuate dall'art. 1 comma 747 lett. c della legge di stabilità n. 160/2019)
Autocertificazione Inagibilità/Inabitabilità
Autocertificazione Locazione di Abitazione a Canone Libero
Autocertificazione Presenza Invalido nel Nucleo Familiare
Autocertificazione Pensionati Residenti all'Estero (dal 01/01/2021)
Autocertificazione per locazione a canone concordato
Modulistica Contratto di Comodato
(per le fattispecie che rientrano tra quelle individuate dall'art. 1 comma 747 lett. c della legge di stabilità n. 160/2019)
Risoluzione Ministero Economia e Finanze n. 1/DF del 17/02/2016
Risposta Ministeriale a quesito su Comodato
Normativa e prassi
Facsimile Contratto di Comodato
Istruzioni per la registrazione del Contratto di Comodato
Modello F24
Informativa Mod.69
Modello 69 contratto locazione
Modello 69 Istruzioni
Procedimenti su istanza del Contribuente
Le istanze vanno presentate utilizzando i modelli allegati. Si raccomanda di compilare la modulistica in stampatello con la massima chiarezza allegando la documentazione richiesta e copia del documento di identità.
Istanza di AUTOTUTELA
Istanza di Accertamento con ADESIONE
Dichiarazione di Versamento IMU/TASI per Contitolari
Procura Speciale
Istanza di Rateazione Accertamento
Istanza di Rimborso IMU dal 2020, Istruzioni
Istanza di Rimborso IMU dal 2020, Modello
Istanza di Riversamento IMU comune incompetente
Diniego stralcio parziale automatico cartelle 2000-2015
Il Comune di Mira con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 30/1/2023 ha stabilito di NON aderire allo stralcio automatico delle cartelle gestite da Agenzia Entrate Riscossione inferiori a mille euro. La legge di Bilancio 2023, dai commi 227 e 228 dell’articolo 1 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, prevedeva infatti che entro il 31 gennaio 2023 i Comuni potessero decidere di non aderire alla cancellazione automatica, per le cartelle di importo fino a mille euro notificate tra il 2000 e il 2015, delle sanzioni e degli interessi.
Nel provvedimento viene evidenziato che i debitori possono comunque ottenere gli stessi benefici aderendo alla procedura prevista dai commi 231 e seguenti dell’articolo 1 della stessa legge 197/2022, che prevedono, per le cartelle notificate tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022, l’azzeramento delle sanzioni e degli interessi in cambio dell’impegno a pagare, anche ratealmente, quanto dovuto a titolo di capitale.
delibera di consiglio comunale n. 2 del 30/01/2023
Normativa IMU
LEGGE 27 dicembre 2019, n. 160 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 - Art. 1 commi 738/783. Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2019.
Circolari Comunicati Risoluzioni
Circolare n. 1/DF del 18/03/2020 - Imposta municipale propria (IMU). Art. 1, commi da 738 a 782 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020). Chiarimenti.
Risoluzione n. 29/E del 29.05.2020 Agenzia delle Entrate. Istruzioni per il versamento, tramite i modelli “F24”e “F24 Enti pubblici” (F24 EP), dell’imposta municipale propria (IMU), di cui all’articolo1, commi da 739a 783, della legge 27 dicembre 2019, n. 160. Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell’IMU relativa ai fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita di cui all’articolo 1, comma 751, della legge 27 dicembre 2019, n. 160.
IMU: Tabelle Valori Aree Edificabili
Tabelle Valori Aree Edificabili Anno 2023
Tabelle Valori Aree Edificabili Anno 2022
Tabelle Valori Aree Edificabili Anno 2021
Tabelle Valori Aree Edificabili Anno 2020
IMU: Tabelle Varie
Tabella Categorie Catastali
Tabella Tasso Interesse Legale
Tabella Tariffe d'Estimo in Vigore
Dove rivolgersi
Settore Programmazione, controllo, Risorse economiche
Tributi e Partecipazioni Societarie
E-mail: tributi@comune.mira.ve.it
Tel: 041 5628 211