Tre bandi, per quasi 30 mila euro, per il potenziamento dei centri estivi

L’assessore Tessari: “Un sostegno alle famiglie e agli organizzatori di attività utili alla crescita dei nostri ragazzi, tanto più in questo tempo segnato dall’emergenza covid”.
(Mira, 1 ottobre 2021) – La Giunta comunale ha approvato le linee d’indirizzo per l’erogazione di contributi a enti pubblici e privati, con risorse assegnate dallo Stato mediante il decreto Sostegni bis, per l’anno 2021, per iniziative di potenziamento dei centri estivi, dei servizi socioeducativi e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati ad attività dei minori.
Complessivamente vengono stanziati 29.315,19 euro, per l’erogazione di contributi a:
- - 10 mila euro a soggetti gestori di centri ricreativi estivi nel Comune di Mira quali: enti pubblici e privati, con particolare riguardo a servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritarie, a scuole paritarie di ogni ordine e grado, a enti del terzo settore, a imprese sociali e a enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica che perseguano ordinariamente finalità educative e ricreative a favore di minori, per progetti nel periodo 1/6/2021-10/9/2021;
- - 9.315,19 euro alle famiglie/utenti con figli minori frequentanti i centri ricreativi estivi nel Comune di Mira, residenti, con età non superiore ai 17 anni;
- - 10 mila euro a favore dei progetti socio educativi per minori nel Comune di Mira, a enti pubblici e privati, con particolare riguardo a servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritarie, a scuole paritarie di ogni ordine e grado, a enti del terzo settore, a imprese sociali e a enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica che abbiano attuato o intendano attuare progetti per favorire dei modelli di crescita individuale dei bambini e degli adolescenti volti ad una maggiore conoscenza e gestione delle emozioni, al fine di evitare il formarsi di forme di disagio, emarginazione e atteggiamenti antisociali, per progetti nel periodo 1/6/2021-31/12/2021.
Nel primo caso il contributo sarà erogato proporzionalmente al numero di bambini frequentanti, alla conclusione del periodo estivo, con relativa rendicontazione (è prevista una riduzione del 20% per chi ha beneficiato dell’assegnazione, gratuita, degli spazi scolastici); nel secondo il contributo sarà al massimo di 84 euro a settimana, per un massimo di quattro settimane e di 336 euro a figlio; nel terzo il limite massimo del contributo sarà di 2 mila euro.
“I tre bandi – spiega l’assessore alle Politiche educative Elena Tessari – hanno l'intento di andare incontro alle famiglie del territorio e di offrire opportunità socio educative e ricreative per bambini e ragazzi. Gli obiettivi sono, da un lato, andare incontro alle spese sostenute dalle famiglie per la partecipazione dei loro figli ai centri estivi; dall'altro contribuire alle spese degli enti gestori di centri estivi e sostenere tutte quelle realtà che nel territorio si stanno impegnando da inizio estate e fino a fine anno per realizzare e promuovere occasioni di socializzazione guidata e attività educative e ricreative per i nostri bambini e ragazzi. L'intento delle nostre azioni è quello di essere il più possibile vicini ai nostri cittadini più giovani, che sicuramente troveranno beneficio da nuove opportunità offerte loro in questo difficilissimo periodo dovuto al covid”.