GIU052021
 05 giugno 2021

Avviso pubblico per manifestazione di interesse per la fornitura, installazione e gestione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici sul territorio comunale.

Avviso pubblico per manifestazione di interesse per la fornitura, installazione e gestione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici sul territorio comunale.

Il sindaco Dori: “L’obiettivo è stare al passo con i tempi, offrendo un servizio anche ai turisti che arrivano dall’estero dove l’auto elettrica è già una realtà”.

L’assessore Barberini: “Un passo in più per Mira comune green, all’insegna della riduzione dell’inquinamento e dell’ammodernamento della mobilità per uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente”.

(Mira, 5 giugno 2021) – Il Comune invita le ditte interessate a presentare la propria candidatura per la realizzazione di una rete urbana capillare di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici o ibridi plug-in.

A tal fine sono state individuate le seguenti 13 potenziali ubicazioni, su suolo pubblico, che saranno messe a disposizione senza oneri per il privato al quale spetta la valutazione sul punto di migliore collocazione sotto il profilo tecnico, eventualmente indicando anche altre aree sempre di proprietà comunale: piazza IX Martiri, riviera Trentin, via Mocenigo, via di Vittorio – Piscine/Tennis, piazza Mercato, via Stazione, via Veneto-Poste, via della Ferrovia, scuola di Marano, campo sportivo di Borbiago, via Lago di Vico, via Leonardo da Vinci, piazza Vecchia centro. Ogni postazione dovrà avere almeno due stalli.

Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al prossimo 16 luglio. L’accordo sarà definito con la stipula di una convenzione di 10 anni, rinnovabile, con un impegno minimo di erogazione di 5.

La ditta interessata dovrà proporre la fornitura di almeno 5 colonnine con almeno una a corrente continua per la ricarica ultraveloce.

Le colonnine, collegate con la rete elettrica pubblica, resteranno di proprietà della ditta che si occuperà anche del loro adeguamento e della loro manutenzione, i mpegnandosi ad applicare un prezzo di vendita non superiore a quello già praticato nelle città capoluogo di provincia del Veneto per servizi analoghi.

Nel valutare le candidature, l’Amministrazione comunale darà priorità con i seguenti criteri: alla ditta che offre il maggior numero di punti di ricarica; alla ditta che farà provenire la maggior percentuale di energia utilizzata da fonti rinnovabili; alla ditta che proporrà almeno 2 punti di ricarica per bici elettriche; alla ditta che si offrisse di effettuare delle migliorie volte alla valorizzazione del patrimonio immobiliare, al rinnovamento del parco auto e/o qualsiasi altra agevolazione verso il Comune o forme di scontistica nei confronti dei cittadini.

Il progetto rientra nell’ambito del Piano di Azione Energia Sostenibile (Paes), adottato dal Comune, che prevede la promozione di azioni volte a ridurre i consumi energetici a beneficio dell’ambiente.

"L'obiettivo – dichiara il sindaco Marco Dori – è di dare un servizio al passo con i tempi, anche dal punto di vista turistico per tutto il territorio. Pensiamo ad esempio a tutti coloro che provengono dalla Germania e dal Nord Europa, dove l'auto elettrica è già una realtà. Ricordo, in quest’occasione, che il nostro Comune è stato il primo ad installare le colonnine di ricarica per le e-bike, ad Oriago, e che altre sono in arrivo".

“Le colonnine per i veicoli elettrici rappresentano un passo in più nella direzione di una mobilità urbana che riduca le emissioni inquinanti, con un minor impatto ambientale, perseguendo, nel contempo, la strada dell’ammodernamento dei sistemi stradali – spiega l’assessore all’Ecologia Maurizio Barberini – Si tratta di un altro tassello del grande puzzle che stiamo realizzando affinché Mira sia sempre di più un comune green, impegno che perseguiamo a 360 gradi: dal platic-free alle aree verdi libere dal fumo, dalla gestione innovativa dei rifiuti al sostegno alla ciclabilità, anche elettrica. All’orizzonte, inoltre, c’è l’operazione “Elèna”, per la riconversione a led di oltre 6 mila punti luce sul nostro territorio, che garantirà risparmio energetico e un significativo abbattimento dell’inquinamento luminoso”.

Data ultima modifica: 20-07-2015