SORVEGLIANZA SANITARIA SUGLI ALUNNI DELL’EX SCUOLA DI VIA TOTI: STANNO TUTTI BENE

Il monitoraggio è proseguito regolarmente e proseguirà pure durante il prossimo anno scolastico, intanto l’esito degli accertamenti non ha evidenziato alcuna conseguenza legata alla salute dei bambini.
Lo ha comunicato il Dipartimento di Prevenzione dell’azienda Ulss 13 al Comune di Mira in merito all’attività di sorveglianza relativa a 28 alunni che avevano frequentato nell’anno 2010-2011 la sezione G della scuola materna statale "Villa Lenzi" ospitata in via Toti in un’aula contigua ad una cabina di trasformazione Enel.
"La sorveglianza sanitaria è stata richiesta dai genitori e sostenuta dall’amministrazione comunale, l’attenzione è sempre molto alta – sottolinea l’assessora alle Politiche Educative e Scolastiche, Orietta Vanin -. Ringraziamo l’Ulss 13 e il direttore sanitario per l’impegno con cui stanno seguendo questa vicenda, con l’obiettivo di avere massimo controllo della salute dei bambini. Riteniamo che fin dall’inizio quegli spazi non avrebbero mai dovuto ospitare gli alunni: ora sono utilizzati per scopi logistici e amministrativi, anche in futuro la destinazione d’uso dovrà essere esclusivamente altra rispetto a quella scolastica".
Le misure eseguite da Arpav nel settembre del 2011 avevano evidenziato valori di campo elettromagnetico superiori a quelli di attenzione, per questo motivo Comune e Ulss 13 avevano ritenuto opportuno sottoporre gli alunni esposti ad un periodo di sorveglianza sanitaria di massimo 5 anni.
La sorveglianza è cominciata nel 2012 ed è proseguita regolarmente ogni anno, con una scheda di sorveglianza individuale stilata nel periodo primaverile grazie alla collaborazione tra genitori, Dipartimento di Prevenzione e medici curanti.
Nel corso del 2016 sono state raccolte le informazioni su tutti e 28 alunni e i medici curanti hanno confermato che tutti i bambini attualmente stanno bene.
Per un alunno i sintomi presentati nel 2014 erano stati ritenuti meritevoli di approfondimento, ma sono state escluse patologie riferibili alla pregressa esposizione a campi elettromagnetici. Il monitoraggio per gli alunni proseguirà come previsto dal protocollo anche nel 2017.