Protezione Civile

Gestione delle emergenze


Competenze

L'ufficio Protezione civile si occupa di:

  • Gestione del Piano Comunale di Protezione Civile
  • Coinvolgimento delle istituzioni educative, di ogni ordine e grado, nella diffusione della cultura della protezione civile;
  • Responsabilità del gruppo comunale di protezione civile;
  • R.I.R. Azienda a Rischio Incidente Rilevante (Documentazione consultabile nella sezione Allegati);

 

Tipologia organizzazione

ufficio

Orari

Giorno Mattino Pomeriggio
Martedì 09.00 - 12.00
Giovedì 09.00 - 12.00
15.00 - 17.00

L’ufficio risponde al telefono negli orari di ricevimento.

Unità organizzativa genitore

Responsabili

Massimo Pizzato

Dirigente Settore Governo del Territorio Dirigente Settore lavori pubblici e infrastrutture

Assessore/i di riferimento

Persone

Massimo Pizzato

Dirigente Settore Governo del Territorio Dirigente Settore lavori pubblici e infrastrutture

Sede principale

Piazza IX Martiri, 3 - 30034 Mira (VE)

Contatti

Allegati

Piano Emergenza Esterna Kalorgas S.p.a. Stabilimento di Mira

La Kalorgas s.p.a. è un deposito commerciale di GPL (gas di petrolio liquefatto) con annesso impianto di travaso ed imbottigliamento.

Emergenza radiologica e nucleare

Opuscolo informativo per la popolazione

Piano di Emergenza Esterna Euroveneta Fusti S.r.l. Stabilimento di Mira

La Euroveneta Fusti s.r.l. è un'azienda autorizzata al trattamento di rifiuti per il recupero di imballi industriali, in particolare fusti in metallo e IBC.

Piano di Emergenza Esterna Mozzon S.r.l. Stabilimento di Mirano

La Mozzon Veneto s.r.l., con sede in via Taglio Sinistro a Mirano, è un'azienda che svolge quale attività principale la raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero di materiali e la rottamazione dei veicoli fuori uso.

Piano di Emergenza Esterna Nalon S.r.l. Stabilimento di Mira, via Romea

La Nalon s.r.l. è un'azienda che svolge quale attività principale il commercio di materiale per l’edilizia. All’interno dell’area è autorizzato un impianto per la sola messa in riserva (R13) di rifiuti non pericolosi (inerti).

Piano di Emergenza Esterna Nalon S.r.l. Stabilimento di Mira, via Sambruson

La Nalon s.r.l. è un'azienda che svolge quale attività principale il commercio di materiale per l’edilizia. All’interno dell’area è autorizzato un impianto per la sola messa in riserva (R13) di rifiuti non pericolosi (inerti).

Piano Emergenza Esterna Marchi Industriale S.p.a. Stabilimento di Mira

La Marchi Industriale S.p.a. è un'azienda che svolge quale attività principale la produzione e il commercio di sostanze chimiche classificate come pericolose.

Piano Emergenza Esterna Reckitt Benckiser S.p.a. Stabilimento di Mira

Lo Stabilimento della Reckitt Benkiser sito all’interno del centro abitato di Mira si occupa di produzione di detersivi liquidi, in polvere e saponi. Per la preparazione di alcuni principi attivi, sono presenti sostanze classificate come pericolose.

Ulteriori informazioni

Il soccorso alla popolazione in emergenza è l’attività che identifica la funzione principale della protezione civile, anche se negli anni le competenze del sistema si sono estese allo sviluppo della conoscenza dei rischi e alle azioni per evitare o ridurre al minimo i danni delle calamità.

Il Decreto Legislativo n.1 del 2 gennaio 2018 ridefinisce le attività di protezione civile individuate per la prima volta dalla legge istitutiva del Servizio Nazionale 225/1992:

  • previsione,
  • prevenzione e mitigazione dei rischi,
  • gestione delle emergenze e loro superamento.
  • Alle attività di protezione civile concorrono diverse amministrazioni e istituzioni, pubbliche e private, che la legge individua quali componenti e strutture operative del Servizio Nazionale.

 

Avviso pubblico: Grandinata 2023. Ulteriori contributi ai soggetti privati coinvolti dagli eventi atmosferici occorsi nel luglio-agosto 2023. 

OCDPC n. 1158 del 29/08/2025 – OCDPC n. 1025/2023. Avvio del procedimento di cui alla lett. e) art. 25 c. 2, D. Lgs. n. 1/2018. Ulteriori contributi ai soggetti privati coinvolti dagli eventi atmosferici occorsi nel luglio-agosto 2023.

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 208 l’08/09/2025 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 1158 del 29/08/2025, si comunica che con detta Ordinanza sono stati definiti i criteri per la determinazione dei contributi di cui alla lett. e) dell’art. 25 c. 2, del D. Lgs. n. 1/2018, a favore dei soggetti privati coinvolti dagli eventi atmosferici occorsi nel luglio-agosto 2023 nell’intero territorio della Regione del Veneto.

Beneficiari del contributo: ai sensi dell’art. 1 dell’OCDPC. n. 1158/2025, i beneficiari del contributo in oggetto sono individuati esclusivamente nei soggetti privati che hanno segnalato i danni subiti dagli eventi del luglio-agosto 2023 in occasione della ricognizione dei fabbisogni di cui al censimento iniziale tramite la compilazione e l’invio al Comune di riferimento del modello B1.

Termini: gli adempimenti in ordine all’Ordinanza n. 1158/2025 devono concludersi entro e non oltre il 7 novembre 2025. I cittadini privati potranno presentare al Comune l’apposita domanda di contributo (Allegato B3), utilizzando la modulistica prevista dall’OCDPC n. 1158/2025, corredata dalla perizia asseverata redatta da un tecnico abilitato (Allegato B3.4) e dalla dichiarazione sostitutiva (Allegato B3.1). La domanda di contributo trasmessa fuori termine è irricevibile.

Documentazione da presentare e criteri: in caso di immobili in comproprietà andrà presentata anche la delega dei comproprietari (Allegato B3.2) e, in caso di parti comuni di condomini in cui non sia stato nominato l’amministratore condominiale, l’istanza potrà essere presentata da un condomino allegando la delega resa dagli altri condomini (Allegato B3.3).
Tutta la documentazione, corredata dalla copia del documento di identità del sottoscrittore, potrà essere consegnata a mano all’ufficio URP, ovvero trasmessa a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: comune.mira.ve@pecveneto.it.

Contributo riconoscibile: il contributo sarà concesso nella percentuale massima dell’80% per le abitazioni principali e del 50% per le abitazioni diverse dalle principali. Tale percentuale sarà applicata sul minor valore tra quello indicato nel modulo B1 (consegnato al Comune nel 2023) e quello risultante dalla perizia asseverata o dal resoconto delle spese effettivamente sostenute e documentate.
Gli eventuali indennizzi assicurativi o altri contributi percepiti verranno detratti dal contributo concedibile (esempio il contributo erogato nel limite massimo di € 5.000,00 per le “prime misure immediate di sostegno” sarà detratto dall’importo concedibile).

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Patrimonio, Mobilità e Trasporti, Protezione Civile, all’indirizzo mail patrimonio@comune.mira.ve.it

Documentazione necessaria alla compilazione della domanda

OCDPC-1158-del-29-08-2025

Allegato_A_Eventi-calamitosi

Allegato_B-Procedura-domande-privati

Allegato-b3-domanda-di-contributo

Allegato-b31-dichiarazione-sostitutiva

Allegato-b32-delega-dei-comproprietari

Allegato-b33-delega-dei-condomini

Allegato-b34-perizia-asseverata

Allegato-b35-rendicont-spese-sost-beni-immobili

Allegato-b36-rinuncia-del-proprietario

 

Avviso pubblico: Si rende noto che, con DGR n. 659 del 17/06/2025, pubblicata nel BURV n. 86 del 01/07/2025, è stato adottato il documento relativo alla definizione degli Ambiti Territoriali e Organizzativi Ottimali di Protezione Civile.

Al fine di assicurare la partecipazione dei cittadini, singoli o associati, al processo di elaborazione della pianificazione di protezione civile e di garantirne la necessaria trasparenza, così come definito dall'art. 18, comma 2, del D.Lgs. n. 1/2018 "Codice della protezione civile" e dall'art. 12, comma 4, della Legge regionale n. 13/2022, il documento sopracitato è disponibile per la consultazione sul sito internet istituzionale https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile/pianificazione  per un periodo di 30 giorni naturali e consecutivi dalla pubblicazione sul BURV.

Durante tale periodo sarà possibile far pervenire alla Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale le eventuali osservazioni mediante l’utilizzo dell’apposito modulo (Allegato D alla deliberazione) a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: protezionecivilepolizialocale@pec.regione.veneto.it 

 

 

Ultimo aggiornamento: 01/10/2025, ore 11:52

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