Sicurezza a 360 gradi per dipendenti e utenti del Comune di Mira. Il Comune di Mira ha concluso ieri l’installazione e l’avvio di tre termoscanner, uno all’ingresso di ciascun edificio comunale nell’area municipale. La tecnologia, avanguardia nell’ambito delle pubbliche amministrazioni del territorio, permette l’individuazione dell’utilizzo della mascherina da parte dell’utente che desidera accedere all’edificio e contemporaneamente la misurazione della temperatura corporea. Una volta effettuato il controllo il dispositivo consente l’apertura della porta solo alle persone che risultano essere a norma.

A utilizzare i termoscanner saranno anche i dipendenti comunali che saranno però dotati di appositi badge che li autorizza all’accesso. Per l’utenza quindi l’accesso resta limitato ai giorni di apertura al pubblico (martedi e giovedi) e previo appuntamento.

“Ci siamo fatti trovare pronti. E’ da oltre un anno che stiamo lavorando ad un progetto di innovazione digitale – spiega Gabriele Bolzoni, vicesindaco e assessore con delega al personale e alla digitalizzazione - e l’emergenza covid19 ci ha consentito di testare e accelerarne lo sviluppo. Ci siamo attivati fin dall’11 marzo, giorno dell’emanazione del primo dpcm restrittivo, per mettere in sicurezza i dipendenti comunali, attivando il lavoro agile e acquistando idonea strumentazione informatica ad uso dei dipendenti per favorire ulteriormente l’accesso a tale modalità operativa”.

Tra le misure predisposte anche l’immediata contingentazione degli accessi agli uffici pubblici e l’accelerazione del varo della nuova App Istituzionale ricca di servizi telematici a disposizione per il cittadino (possibilità di proporre istanze on-line, richiedere appuntamenti con il SUEP, visualizzazione bandi di concorso, bandi di gara e contratti, pagoPA, possibilità di segnalazione da parte dei cittadini, eventi e contatti). Presso i servizi demografici sono state ripristinate le postazioni dotate di divisorio in vetro e in tutti gli uffici sono stati delimitati gli spazi interpersonali con apposita segnaletica (strisce adesive a terra) al fine di assicurare il rispetto della distanza di almeno un metro. 

 

Oggi le sedi comunali principali sono dotate di campanello (con videocitofono e relativa telecamera che verrà collegata ad alcuni PC nei vari immobili per la visualizzazione all’esterno in caso di chiamata) per il controllo degli accessi al di fuori degli orari di apertura al pubblico.

“Una misura che consente di gestire il servizio pubblico in massima sicurezza – spiega il sindaco Marco Dori – sia a tutela dei dipendenti pubblici che a tutela dei cittadini". 

Nell’operazione di innovazione e messa in sicurezza, che ha avuto un costo complessivo di 25mila euro, si comprende anche l’acquisto di 25 tablet messi a disposizione di consiglieri e assessori per poter accedere alle riunioni digitali e poter quindi continuare l’attività amministrativa in piena sicurezza.