Domeniche ecologiche anche a Mira il 17 ottobre, 21 novembre e 26 dicembre

La normativa regionale prevede l'istituzione di tre livelli di allerta (verde, arancio, rosso)per il superamento del livello di concentrazione di PM10 al di là del quale scattano le limitazioni. Quando il livello è verde significa che non c’è nessun superamento misurato o previsto del valore limite di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10, indipendentemente dal livello di criticità raggiunto e restano in vigore limitazioni alla circolazione dei veicoli più vecchi. Il livello arancio viene attivato dopo 4 giorni consecutivi di superamento o di previsione di superamento del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10. Il livello rosso viene attivato dopo 10 giorni consecutivi di superamento o di previsione di superamento del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10.
Le misure temporanee, da attivare dal giorno successivo a quello di controllo restano in vigore fino al giorno di controllo successivo. La variazione del livello di allerta, ovvero da verde ad arancio e da arancio a rosso, da effettuarsi a seguito dell'analisi dei dati nelle giornate di controllo, non si attiva qualora le previsioni meteorologiche e di qualità dell'aria prevedano per il giorno in corso e per il giorno successivo condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti.
Le limitazioni e le misure per abbattere il livello di pm10 devono essere adottate in tutto il territorio metropolitano e sono in vigore da quando l’allerta è di colore verde, secondo quanto è stato deciso dalla Regione, Province e dai Comuni capoluogo nel corso del CIS-Comitato di Indirizzo e Sorveglianza.
Le limitazioni del traffico riguardano i comuni dell’agglomerato, che raccoglie Venezia, Mira, Martellago, Spinea, Scorzè, Quarto d’Altino, Marcon, e i due comuni che superano i 30mila abitanti , Chioggia e San Donà.
Da quest’anno anche i Comuni con popolazione maggiore a 10.000 abitanti non appartenenti all’agglomerato sono coinvolti, anche se in misura minore. Per tutti gli altri comuni rimane il compito di adottare nello stesso periodo le limitazioni in materia di riscaldamento, combustione all’aperto e spargimenti zootecnici individuate per tutti al livello verde.
Altra novità riguarda la modalità con cui Arpav emetterà i bollettini di previsione della qualità dell’aria (bollettino PM10 e bollettino nitrati) che avverrà da ora con cadenza trisettimanale (lunedì, mercoledì e venerdì), e tali bollettini terranno conto della previsione meteorologica e modellistica di condizioni atmosferiche critiche e serviranno da riferimento per ciascun comune.