MAR122022
 12 marzo 2022

Il vicesindaco Bolzoni in Romania per portare aiuto ai profughi ucraini. Con lui l’ex sindaco Carpinetti

Il vicesindaco Bolzoni in Romania per portare aiuto ai profughi ucraini. Con lui l’ex sindaco Carpinetti

Iniziativa con la cooperativa Socioculturale e grazie all’aiuto dei cittadini miresi.

 

“Grazie a quanti hanno contribuito – spiega Bolzoni –. Dobbiamo fare tutti il possibile perché la guerra cessi al più presto”.

 

(Mira, 12 marzo 2022) – Un viaggio di 12 ore, su due auto: la prima condotta dal vicesindaco Gabriele Bolzoni, la seconda dall’ex sindaco Michele Carpinetti che subito ha sposato la causa. Mira va in aiuto dei profughi ucraini, in fuga dalla guerra, portando due carichi di materiale, tra cui farmaci, beni di prima necessità, prodotti personali e per l’igiene, in Romania, in località Baia Mare.

Il Comune, infatti, ha aderito al progetto "Aiuti alle Famiglie Ucraine", promosso dalla cooperativa Socioculturale – con in primis il presidente Paolo Dalla Bella – in appoggio all'associazione Assoc che nella località romena sta dando assistenza ai rifugiati. I beni sono stati donati dalla società partecipata Serimi, dalla stessa cooperativa Socioculturale e dai cittadini miresi tramite il centro di raccolta attivato nei giorni scorsi in piazza Gallina e con altre modalità a supporto.

La missione è partita nella giornata di ieri: oggi ci sarà la consegna, domani è previsto il rientro.

“Quando si è prospettata la possibilità di partire non ho avuto dubbi – spiega Gabriele Bolzoni, vicensindaco –. Ringrazio molto la cooperativa Socioculturale che ha saputo organizzarsi bene e in fretta, l’ex sindaco Carpinetti che mi ha affiancato in questo viaggio assieme al figlio e, naturalmente, tutti i miresi che hanno voluto contribuire con la loro solidarietà e generosità a questo gesto di aiuto e di pace. Dobbiamo fare tutti il possibile perché la guerra cessi al più presto”.

“Il Comune di Mira – aggiunge l’assessora alle Politiche sociali Chiara Poppi – appoggia e sostiene la comunità ucraina per tutto quello che sta accadendo in questa terribile guerra, sia da Mira con il punto raccolta in collaborazione con la Comunità Ucraina di Venezia che col sostegno offerto direttamente ai rifugiati che possiamo realizzare per mezzo di questa iniziativa. Continueremo ad aiutare in tutti i modi possibili le persone che scappano e non scelgono di stare in guerra, che è sempre una sconfitta per l’umanità”.

Data ultima modifica: 20-07-2015