GIU172016
 17 giugno 2016

"UN CALCIO ALLE FRONTIERE"

"UN CALCIO ALLE FRONTIERE"

"Un calcio alle frontiere", un torneo per promuovere i valori della pace e della solidarietà. L’appuntamento è per sabato 18 giugno dalle ore 14.30 alle 19 al Forte Poerio di Mira, sul campo ci saranno 12 squadre, metà formate dai ragazzi miresi e metà da quelli ospitati nelle varie strutture di accoglienza del Comune di Mira. Organizza Agesci Gruppo Scout Mira 1 – Clan Don Lorenzo Milani, che da tempo si occupa di iniziative legate ad immigrazione e accoglienza.

"Noi rifiutiamo la costruzione di barriere come risposta al fenomeno migratorio – spiegano i ragazzi miresi -. Siamo contrari ad una politica di chiusura che porta ad un’anestetizzazione delle coscienze e a una mancata assunzione delle nostre responsabilità e dei nostri doveri di solidarietà e accoglienza.
Ci impegniamo a metterci in gioco personalmente. Ci impegniamo ad essere i primi ad accogliere. Ci impegniamo a promuovere seriamente le economie dei Paesi di provenienza dei migranti, anziché soffocarle".

"Abbiamo avuto l'occasione di sentire le testimonianze di persone costrette a scappare dalla loro terra e giunte qui in Italia senza niente e nessuno, e che tuttora non sanno che ne sarà della loro vita – proseguono i ragazzi -. Abbiamo raccolto testimonianze di operatori sociali che ogni giorno si trovano davanti a queste persone e ascoltano storie terribili. In questo percorso, lungo un anno, ci ha colpito soprattutto il coraggio e la forza d’animo di uomini e ragazzi che hanno lasciato ogni certezza, e si sono lasciati alle spalle guerra e fame alla ricerca di una vita migliore. Ciò che abbiamo notato è che la strada da fare è ancora molta ma a piccoli passi qualcosa si può costruire".

"Il torneo di sabato vuol mandare un segnale, mostrare che l’integrazione e l’accoglienza sono possibili – conclude il gruppo di giovani -. Vorremmo concludere con le parole pronunciate da Papa Francesco davanti agli scout di tutta Italia: <<Mi raccomando: capacità di dialogo! Fare ponti, fare ponti in questa società dove c’è l’abitudine di fare muri. Voi fate ponti, per favore! E col dialogo, fate ponti.>>

 

Data ultima modifica: 20-07-2015