Dal 1 gennaio 2021 entra in vigore il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (Canone Unico Patrimoniale) che riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e alla diffusione di messaggi pubblicitari.
GUIDA AL CANONE UNICO PATRIMONIALE
Canone Unico sulla diffusione di Messaggi Pubblicitari
Il soggetto che intende diffondere un messaggio pubblicitario, prima di iniziare la diffusione, deve presentare apposita “dichiarazione” all’ente gestore del servizio ABACO SpA di Padova.
Canone Unico sulle Pubbliche Affissioni
ll soggetto che intende avvalersi del servizio di pubbliche affissioni di manifesti, di qualunque materiale costituiti, negli appositi impianti a ciò destinati, deve mettersi in contatto con l’ente gestore del servizio ABACO SpA, presso l'ufficio di DOLO.
Canone Unico su Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche
Il servizio di riscossione del canone unico per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche è dato in appalto alla ditta ABACO SpA.
Il Servizio Tributi e Partecipazioni Societarie si occupa del rilascio di concessioni per l'occupazione ANNUALE del suolo pubblico limitatamente a quelle realizzate con edicole e plateatici.
Dove Rivolgersi
- ABACO SpA con sede a PADOVA (località Ponte di Brenta) Via fratelli Cervi n. 6 - cap 35129 - Tel. 049 625 730 - Fax 049 8934 545
- ABACO SpA recapito presso l'ufficio di DOLO di Via G. Mazzini, 122/A - 30031 Dolo (VE) - Tel. 041 413658 - Mail: dolo.tributiminori@abacospa.it - Orari: dal lunedì al giovedì 09.30 - 13.00 e venerdì dalle 09.00 alle 13.00
- Servizio Patrimonio, Mobilità e trasporti, Protezione Civile - per:
- occupazioni giornaliere di suolo pubblico;
- occupazioni spazi pubblici ed opere su strada;
- occupazioni annuali, ad eccezione di edicole e plateatici.
- Servizio Tributi e Partecipazioni Societarie - limitatamente alle occupazioni annuali di edicole e plateatici (in caso di occupazione annuale di plateatico è necessario presentare la richiesta, esclusivamente per via telematica, al servizio SUAP).
AGEVOLAZIONI 2021
L'art. 30 del D.L. n. 41 del 22 marzo 2021 (decreto sostegni) ha prorogato al 30 giugno 2021 l'esonero dal pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria di cui all'articolo 1, commi 816 e seguenti, della legge n.160 del 2019, per le imprese di pubblico esercizio di cui all'articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico. Il medesimo articolo proroga al 30 giugno 2021, l’esonero al pagamento del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, di cui all'articolo 1, commi 837 e seguenti, della legge n. 160 del 2019.
AGEVOLAZIONI 2022Per effetto dell’art. 3-quinquies del D.L. N. 228/2021 (c.d. “Milleproroghe”), convertito, con modifiche, in Legge 25 febbraio 2022, n. 15, è prorogato fino al 30 giugno 2022 il regime semplificato per le autorizzazioni all’occupazione degli spazi ed aree pubbliche.
Resta confermata fino al 31 marzo 2022 l’esenzione dal pagamento del Canone Unico Patrimoniale ex Tosap/Cosap, mentre le occupazioni a partire dal 01 aprile 2022 saranno soggette a pagamento.
Il regime semplificato prevede la presentazione delle domande in via telematica all’Ufficio Protocollo del Comune, allegando la planimetria e senza l’applicazione dell’imposta di bollo.
Fino al 30 giugno 2022, al fine di assicurare il rispetto delle misure di distanziamento connesse all’emergenza COVID-19, il posizionamento temporaneo su vie, piazze, strade e spazi simili, di dehors, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, potrà continuare ad essere effettuato. I pubblici esercizi non dovranno richiedere le autorizzazioni prescritte dal “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.
Si precisa che le informazioni e modalità operative di cui sopra sono da intendersi esclusivamente per le occupazioni insistenti su suolo pubblico.
Entro la data del 31 marzo 2022, i titolari dei pubblici esercizi che abbiano occupato il suolo pubblico in virtù della comunicazione semplificata di cui sopra, dovranno optare per una delle seguenti scelte:
-
nel caso in cui non fossero interessati a prorogare l’occupazione fino al 30 giugno 2022, rimuovere totalmente gli arredi su suolo pubblico e ripristinare la corrispondente area allo stato precedente l’occupazione c.d. semplificata;
-
richiedere una nuova autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico per il posizionamento temporaneo su vie, piazze, strade e spazi simili, di dehors, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni nel periodo dal 01.04.2022 al 30.06.2022, presentando apposita istanza semplificata.
Piano Generale Impianti Pubblicitari
- Delibera di C.C. n. 4/2010
- Censimento: Cartografia
- Censimento: Dati
- Indirizzi Pubblica Affissione
- Norme Tecniche di Attuazione
- Progetto Pubblica Affissione: Adeguamento
- Progetto Pubblica Affissione: Cartografia
- Relazione
- Verifica Conformità
- Cartografia: Vincoli
- Cartografia: Zonizzazione
Regolamenti
1 - Delibera CC n. 8 del 30/03/2021, approvazione regolamenti CANONE UNICO2 - Regolamento canone unico: concessione suolo, esposizione messaggi
3 - Elenco vie categorie per esposizioni pubblicitarie
4 - Suddivisione via per categoria regolamento canone unico, occupazioni
5 - Elenco impianti affissionali
6 - Regolamento canone unico: mercati
7 - Suddivisione via per regolamento canone unico, mercati
8 - Regolamento plateatici
Tariffe
Tariffe anno 2021
Tariffe anno 2022
Tariffe anno 2023
Le tariffe 2022 sono state prorogate per l'anno 2023, senza l'adozione di specifico provvedimento, ai sensi del comma 169 art. 1 della Legge 296/2006: "169. Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell’anno di riferimento". In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.
Normativa
Legge 160/2019 art. 1 commi 816-836
Costi
Il rilascio delle concessioni giornaliere ed annuali spetta al responsabile del competente servizio previo versamento da parte del richiedente dei seguenti oneri:
- marca da bollo;
- spese di sopralluogo, se dovute;
- deposito cauzionale (eventualmente richiesto a titolo di garanzia per i danni derivanti dall’occupazione).
L’occupazione è subordinata al pagamento del relativo canone, nelle misure stabilite dal Comune
Tempi
Canone Unico su pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni: entro 2/3 giorni.
Canone Unico su occupazione di spazi ed aree pubbliche: il termine entro il quale il procedimento deve concludersi è, di norma, di 30 giorni dal momento di ricevimento della domanda completa di ogni sua parte.