Installazione stazione Radio-Base (Antenne)

La richiesta di installazione della stazione radio base va indirizzata Servizio Edilizia Privata per il rilascio del permesso di costruire.
Inoltre, l’Amministrazione Comunale può richiedere ad ogni altra amministrazione competente gli atti istruttori ed i pareri tecnici comunque previsti dalle normative vigenti. Le Amministrazioni sono tenute a far pervenire tali atti e pareri entro un termine non superiore a novanta giorni decorrenti dal ricevimento della documentazione.
Il provvedimento conclusivo del procedimento, che comprende anche il permesso di costruire, è ad ogni effetto titolo unico per la realizzazione dell’intervento richiesto.
Il Responsabile del Procedimento, entro quindici giorni dal ricevimento dell’istanza, comunica all’interessato le informazioni previste dagli artt. 7 e 8 della L. 241/90. Il Responsabile dell’istruttoria può sospendere il decorso del termine, chiedendo l’integrazione di eventuali elementi di giudizio carenti rispetto a quanto previsto nel presente regolamento. Se detti documenti non dovessero pervenire entro il termine di sessanta giorni, la pratica verrà archiviata.

In merito alla durata temporale del presente Regolamento, si stabilisce che, in assenza di nuove normative a carattere nazionale o regionale che comportino delle modifiche o integrazioni al medesimo, vale per cinque anni e che al termine del periodo di validità deve essere rivisitato con provvedimento del Consiglio
Comunale. Il Piano di Localizzazione, che per sua natura è uno strumento più dinamico, deve essere verificato nella sua attuazione e aggiornato se vi sono le condizioni, almeno una volta all’anno sempre con deliberazione del Consiglio Comunale.

Documenti da allegare

Per il rilascio del permesso di costruire, il gestore, oltre alla documentazione tecnica prevista dal
Regolamento e dalle NTA, deve allegare alla domanda la seguente documentazione;

  1. la zona di ubicazione e il punto di installazione dell'impianto;
  2. il tipo di sistema di antenna e la sua funzionalità;
  3. l'altezza s. l.m. del centro elettrico di ciascuna antenna costituente il sistema d'antenna;
  4. gli orientamenti delle singole antenne;
  5. la potenza massima al connettore per singola antenna;
  6. le dimensioni geometriche delle antenne (h x l x p);
  7. il campo di frequenza utilizzato;
  8. le dimensioni dei volumi intorno all'antenna in cui si hanno valori campo elettrico superiori a 20 V/m e a 6 V/m;
  9. la valutazione preventiva dell'ARPAV;
  10. il valore del campo elettromagnetico già esistente in punti di interesse (quali prossimità di strutture sensibili, punti di prevedibile intersezione con direzioni di massimo irraggiamento di antenne di impianti già esistenti) e la valutazione del campo totale dovuto al nuovo impianto e agli impianti già esistenti;
  11. foto dell'area;
  12. la titolarità.

Dove rivolgersi

Settore Governo del territorio

Ambiente

Tel: 041 5628 211

Documenti:

 

Data ultima modifica: 09-11-2018
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